Sottoscritto l’accordo di programma tra Regione Veneto e la Spa per la sicurezza del sistema elettrico e lo sviluppo del territorio
È stato sottoscritto oggi, 21 gennaio, a Venezia l’accordo di programma tra Regione Veneto e Terna per la sicurezza del sistema elettrico e lo sviluppo del territorio.
Si tratta di una serie di interventi, per quasi 1 miliardo di euro, di cui il gestore dell’infrastruttura si farà carico per migliorare il sistema elettrico regionale.
Tra gli interventi di sviluppo della rete elettrica regionale, la razionalizzazione della linea Venezia-Padova, con l’interramento dell’elettrodotto a 380 kV Dolo-Camin, per un investimento di oltre 400 milioni, con completamento in quattro-cinque anni; il riassetto dell’alto Bellunese con un nuovo collegamento interrato tra Cortina d’Ampezzo e Auronzo di Cadore già pianificato, con il collegamento che dovrebbe entrare in vigore entro il 2021; la razionalizzazione della media Valle del Piave con cavo interrato tra Polpet ( Belluno) e l’attraversamento del fiume, e la stazione elettrica di Volpago (Treviso) con 26 km di nuovi cavi interrati e 51 di demolizioni, senza nessuna correlazione con l’interconnessione Italia-Austria né con la Trasversale in Veneto.
È invece già stato completato l’interramento nei cavi nella Laguna di Venezia, eliminando sei chilometri di tralicci. Il secondo blocco di interventi, illustrati dall’ad di Terna, Luigi Ferraris, riguarda una serie di interventi di rinnovo della rete esistente; il terzo la tutela delle linee esistenti attraverso la realizzazione di “corridoi verdi” con la piantumazione di cespugli autoctoni di basso fusto lungo le linee elettriche (prima esperienza su vasta scala in Italia e in Europa).
Vi saranno quindi interventi innovativi di sorveglianza e monitoraggio del territorio e dell’infrastruttura; interventi a favore della transizione elettrica regionale; l’impegno di Terna a sviluppare in Veneto specifiche competenze tecniche.
Il Piccolo/Nordest Economia – 21/01/2019
© Riproduzione riservata