Ponti e viadotti, giunti sorvegliati speciali in terraferma: il Comune stanzia 400 mila euro

24 Ottobre 2018

Progetto di messa in sicurezza di 6 manufatti: la rampa Rizzardi, il cavalcavia Da Verrazzano, il cavalcaferrovia via Miranese, la rampa corso del Popolo, la copertura del fiume Marzenego in via Pio X e il cavalcavia degli Arzeroni

Giunti di ponti e cavalcavia della terraferma veneziana sorvegliati speciali. L’amministrazione ha deliberato a favore dello stanziamento di 400 mila euro per interventi diffusi di messa in sicurezza. Sei i manufatti interessati: la rampa Rizzardi, il cavalcavia Da Verrazzano, il cavalcaferrovia via Miranese, la rampa corso del Popolo, la copertura del fiume Marzenego in via Pio X e il cavalcavia degli Arzeroni.

Danni e sicurezza

«La sicurezza delle infrastrutture della nostra città e di tutti coloro che se ne servono è una delle priorità – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto -. Dopo lo stanziamento da parte della giunta dello scorso mese di settembre di 6 milioni di euro per il consolidamento, la messa in sicurezza e l’adeguamento sismico del cavalcavia superiore di Marghera, adesso sono stati destinati ulteriori 400 mila euro per innalzare il livello di sicurezza delle piattaforme stradali lungo le direttrici principali della terraferma, andando così a preservare gli impalcati da possibili danni derivanti da vibrazioni, per il disillineamento dei giunti dalla loro sede».

Dettagli dei lavori

Gli interventi si concentreranno sulla parte più ammalorata del viadotto che comprende la sommità dell’impalcato. Secondo le relazioni dei tecnici, i giunti da sostituire sarebbero particolarmente degradati e in alcuni casi completamente inesistenti a causa del traffico sostenuto cui sono assoggettati. Per quanto riguarda le tempistiche di realizzazione dei lavori, quest’ultime si ipotizzano per l’estate prossima andando a individuare, di volta in volta, il periodo migliore per limitare al minimo indispensabile le chiusure totali di alcune strade.

Venezia Today – 24/10/2018

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Distretti Nordest, +2,3% export semestre

23 Ottobre 2018

Secondo trimestre ulteriore incremento (+2,7%), valore 8,5 mld

I distretti veneti nel 2/o trimestre 2018 hanno segnato un ulteriore incremento dell’export, +2,7%, in accelerazione rispetto al trimestre precedente, e con valori vicini ai livelli del trimestre record di fine 2017. Dei 25 distretti monitorati, 16 crescono e 9 sono tra i primi 30 in Italia. E’ quanto emerge dal Monitor dei distretti industriali del Triveneto, curato dalla Direzione studi e ricerche Intesa Sanpaolo, aggiornato al primo semestre 2018. Nel secondo trimestre del 2018 è così proseguito il percorso di crescita delle esportazioni dei distretti del Triveneto, che hanno toccato gli 8,5 miliardi di euro: complessivamente nel primo semestre dell’anno sono stati esportati 16,8 miliardi di euro (+2,3%), il miglior risultato di sempre nei primi sei mesi dell’anno, trainati dai mercati europei.

Ansa/Trentino A.A. – 23/10/2018

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Autotrasporto: Toninelli, nel dl fisco 26,4mln per le deduzioni forfettarie

22 Ottobre 2018

Al centro del tavolo di lavoro del Mit ci sono le misure per il settore autotrasporto come le deduzioni forfettarie, le accise, i pedaggi e il rinnovo del parco mezzi. Se le risorse per il 2018 non dovessero bastare, spiega il ministro Danilo Toninelli, i provvedimenti troveranno spazio nel 2019.

“La mia attenzione e del Governo per il mondo degli autotrasportatori resta altissima. Nel decreto fiscale abbiamo mantenuto il primo impegno, stanziando 26,4 milioni di euro per quest’anno, che servono per aumentare le deduzioni forfettarie delle spese non documentate, così da portarle ben al di sopra della soglia dei 40 euro”, ha spiegato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, in una nota.

“Stiamo inoltre lavorando sul tema delle accise – aggiunge il Ministro – e per inserire in legge di Bilancio incentivi alla rottamazione e al rinnovamento del parco mezzi. Sempre in manovra puntiamo a rifinanziare gli interventi sia in favore del trasporto intermodale che, soprattutto, a beneficio della riduzione compensata dei pedaggi autostradali a vantaggio degli autotrasportatori. Vista la rivoluzione che abbiamo inaugurato con la manovra di quest’anno, con il Reddito di cittadinanza e quota 100, se le risorse non dovessero bastare per inserire tutte queste misure per gli autotrasportatori, rimedieremo sicuramente nel 2019”.

“Sempre per questa categoria – aggiunge il Ministro – e proprio a riprova del fatto che la nostra attenzione è massima per il settore, dei tavoli di lavoro sono attivi su vari dossier, su cui contiamo di dare risposte al più presto. Parlo dell’individuazione dei criteri per il rispetto delle regole sociali per trasporti internazionali che passano per l’Italia e delle misure sugli indivisibili per i trasporti eccezionali”.

Trasporti-Italia.com – 22/10/2018

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Assaeroporti: a settembre oltre 18 milioni di passeggeri

Sono stati 18.507.808 i passeggeri transitati negli aeroporti italiani nel mese di settembre, in crescita del 5,2% rispetto allo stesso mese 2017. In leggera diminuzione, invece, l’andamento del traffico cargo, che ha movimentato 93.805,2 tonnellate, -2,1% rispetto a settembre dello scorso anno.
Questi, in sintesi, i dati relativi ai flussi di traffico registrati nel mese di settembre e diffusi da Assaeroporti, l’associazione delle 35 società di gestione aeroportuale operanti presso gli aeroporti civili italiani.
Per quanto riguarda i principali scali nazionali, sono stati 4.126.612 i passeggeri dell’Aeroporto di Roma Fiumicino, in crescita del 3,7%; in crescita dell’1,8% anche i passeggeri del secondo scalo romano, l’Aeroporto di Ciampino, che sono stati 496.290. Continua il trend positivo dell’Aeroporto di Malpensa che, come già accaduto ad agosto, registra nel mese settembre una crescita a doppia cifra, +12,1% con 2.395.084 passeggeri; in diminuzione del 5,7%, invece, i passeggeri registrati all’Aeroporto di Linate (842.418).
Come ad agosto, anche a settembre registra una crescita passeggeri a doppia cifra anche l’Aeroporto di Genova, +29,7%. Ottimi risultati anche per l’Aeroporto di Verona (+18,1%), Palermo (+16,5 %), Venezia (+12,9%), Bari (+11,1%) e Brindisi (+10,2%).
Complessivamente da gennaio a settembre sono stati 143.369.499 i passeggeri transitati negli aeroporti nazionali, in crescita del 5,3% rispetto ai primi nove mesi dello scorso anno.

Trasporti-Italia.com – 22/10/2018

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Fs, operativa a Mestre la nuova sala di controllo della circolazione ferroviaria

21 Ottobre 2018

Più regolarità del traffico e maggiori informazione ai viaggiatori nel nord est, un investimento di 10 milioni di euro

A Mestre è operativa da domenica la nuova sala di controllo della circolazione ferroviaria. L’intervento consente di gestire in maniera sempre più efficace i circa mille treni al giorno che quotidianamente circolano nel nord est del Paese. Le nuove tecnologie installate permettono di migliorare la regolarità del traffico ferroviario, minimizzare le conseguenze di eventuali anormalità e diffondere con maggiore precisione, tempestività e capillarità le informazioni ai viaggiatori. L’investimento di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) è di circa dieci milioni di euro.

Il progetto

La “Torre di controllo” di tutti i treni regionali, Av e merci che circolano in Veneto e nel Friuli Venezia Giulia, è stata riprogettata con un recupero di circa 500 metri quadrati di spazio. È quindi ora predisposta per ospitare futuri sviluppi tecnologici, previsti nei prossimi 10 anni. Con oltre 300 monitor, 40mila metri di cavi di rete e 15mila metri di cavi di alimentazione, la nuova sala ospita circa 30 operatori per turno, 24 ore su 24, impegnati nella regolazione del traffico ferroviario, nel coordinamento delle attività dei manutentori, nell’informazione al pubblico e nel controllo dello stato di ascensori, telecamere e sistemi di illuminazione.

Postazioni

Tutte le postazioni degli operatori sono state adeguate ai nuovi standard tecnologici. L’installazione di sistemi di raffrescamento o riscaldamento radiante, e di impianti di illuminazione a led, garantiscono l’efficienza energetica della sala. L’intervento di restyling, durato circa un anno, con il trasferimento degli operatori in una sala provvisoria, ha comportato la completa ristrutturazione del fabbricato.

Venezia Today – 21/10/2018

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Porti: partite da Chioggia 2 maxi gru 1.800 tonn. per Cipro

20 Ottobre 2018

Sono partite oggi dal porto di Chioggia (Venezia) le due Gru “STS Cyprus” da 1.800 tonnellate l’una e 98 metri di altezza in fase statica (141 con l’innalzamento del braccio) prodotte presso l’officina Bedeschi di Padova e assemblate nello scalo lagunare, destinate al porto di Limassol (Cipro).

Inaugurati a inizio settembre alla presenza del presidente del Veneto, Luca Zaia, i due colossi sono stati montati da circa un centinaio di operai e tecnici nel cantiere permanente preso in concessione dal Gruppo Bedeschi. In una seconda fase, a metà settembre, le due gru fully-erected sono state spostate dalla zona di montaggio alla banchina per il carico su chiatta. A completare questa fase le operazioni di rizzaggio, per la messa in sicurezza delle gru, che hanno richiesto l’impiego di oltre 90 tonnellate di tubi.

A trasportare le STS Cyprus fino al Porto di Limassol sarà una chiatta oceanica di 120×33,5 metri che verrà trainata durante la traversata da un rimorchiatore lungo 55 metri, con una capacità di traino di 160 tonnellate. La traversata dovrebbe durare circa 11 giorni.

“Grazie a un incredibile lavoro di squadra – afferma il presidente del Gruppo, Rino Bedeschi – del supporto di tutto il territorio, delle istituzioni e degli enti coinvolti, in particolare la Capitaneria di porto, la Dogana e Aspo, siamo arrivati con grande soddisfazione alle battute conclusive di un progetto estremamente ambizioso e sfidante. Sono molto orgoglioso del successo di questo grande progetto, che dimostra quanto ancora l’imprenditoria del nostro Paese possa essere competitiva a livello internazionale”.

Ansa/Mare – 20/10/2018

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Stecco: potenziare la ferrovia Chioggia-Rovigo-Verona

19 Ottobre 2018

Dopo gli ennesimi disservizi che hanno messo a dura prova la pazienza degli utenti della linea ferroviaria Chioggia-Rovigo, l’assessore ai trasporti del Comune di Chioggia, Daniele Stecco chiede un potenziamento della stessa tratta ferrata che molti, in realtà, considerano ormai morente.

«Una linea ferroviaria diretta ed efficiente tra Verona – Rovigo – Chioggia – spiega Stecco – potrebbe unire tre territori a forte vocazione turistica, attrarre maggiori passeggeri e, non ultimo, ridurre il traffico su gomma. Più volte viene fatto presente dagli enti competenti il basso numero di passeggeri della tratta esistente Chioggia – Rovigo, che non giustificherebbero investimenti per il collegamento con Verona o il semplice potenziamento delle corse, ma il ragionamento che voglio fare è anche questo: gli utenti non scelgono forse l’automobile per recarsi al lavoro, sfidando i disagi e i pericoli della Romea, per paura di fare tardi, perché il servizio ferroviario non è puntuale? Occorrono scelte lungimiranti, investire nell’elettrificazione della linea visto che ormai il diesel sarà presto messo in discussione e, soprattutto, si deve puntare ad una mobilità regionale e non locale.»

Chioggia News 24 – 19/10/2018

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Crociere: il 2019 sarà anno record, attesi 12 mln passeggeri

Presentato a Forum Trieste il Rapporto Italian Cruise Watch

Il 2019 sarà un anno record per l’industria crocieristica italiana: si prevedono quasi 12 milioni di passeggeri “movimentati” (imbarchi, sbarchi, transiti), per l’esattezza 11,85 milioni, pari a un +6,8% rispetto al 2018. È la previsione contenuta nell’ultimo Rapporto Italian Cruise Watch, presentato oggi a Trieste da Francesco di Cesare – presidente di Risposte Turismo – in occasione dell’8/o apertura Italian Cruise Day. Il dato è frutto della proiezione effettuata sulle previsioni di 34 porti crocieristici italiani.

Anche nel 2019 Civitavecchia si confermerà il porto leader della crocieristica nazionale con 2,56 milioni di passeggeri movimentati (+4,5% sulle stime di chiusura 2018), davanti a Venezia (1,49 milioni di passeggeri previsti) e Genova (1,35 milioni, +32% grazie all’arrivo di nuove unità di Msc e al ritorno di Costa Crociere). Quarto Napoli con 1,23 milioni (+12,6%), quinto e Savona, dove sono in corso importanti lavori di miglioramento delle infrastrutture (885 mila passeggeri, -1,3%).

Ansa/Mare – 19/10/2018

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Autostrade: Concessione A22, nasce la BrennerCorridor

La Giunta regionale del Trentino Aldo Adige ha approvato la delibera che sancisce la nascita della società per azioni BrennerCorridor in vista del rilascio della concessione A22.

Si chiama BrennerCorridor Spa e avrà un capitale sociale 1,050 milioni di euro la nuova società in house chiamata a gestire l’Autostrada del Brennero una volta che sarà completato il procedimento per il rilascio della concessione. La delibera che sancisce la nascita della società per azioni è stata approvata stamani dalla Giunta regionale, in accordo con le Province di Bolzano e Trento ed in attuazione di quanto previsto dalla legge regionale approvata nell’agosto di quest’anno. I dettagli della decisione sono stati forniti dal presidente e dal vicepresidente della Regione, nel corso di una conferenza stampa.

La tratta autostradale A22 Brennero-Modena è attualmente in concessione, in regime di proroga, alla Autostrada del Brennero Spa, nella quale la Regione partecipa al capitale sociale per una quota pari al 32,29% ed è, quindi, il socio con la maggioranza relativa. Nel gennaio 2016 la Regione, le Province di Bolzano e Trento e le altre amministrazioni locali che detengono pacchetti azionari di Autobrennero, hanno sottoscritto un’intesa con il Ministero delle infrastrutture con l’obiettivo di individuare e adottare le misure per la creazione di una società interamente a capitale pubblico che, attraverso una concessione di durata trentennale, provvedesse alla gestione dei trasporti e delle relative infrastrutture lungo il corridoio del Brennero. Con una nota del 26 giugno 2018, il Consiglio di Stato ha trasmesso il parere che stabilisce la legittimità di stipulare la convenzione di concessione.

Inizialmente l’amministrazione della società BrennerCorridor Spa sarà affidata ad un amministratore unico e il capitale sociale, per un ammontare complessivo 1,050 milioni sarà versato in parti uguali dalla Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol, dalla Provincia Autonoma di Trento e dalla Provincia Autonoma di Bolzano. Il progetto prevede che, in seguito, gli altri soci pubblici sottoscrittori del protocollo d’intesa del gennaio 2016 entreranno nell’assetto societario attraverso aumenti di capitale sociale.

Trasporti-Italia.com – 19/10/2018

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Volotea: due nuove rotte da Verona

Volotea ha annunciato l’avvio, a partire da giugno, di 2 nuove rotte da Verona per Malta e Zante, entrambe con una frequenza settimanale. Con queste 2 novità saranno 21 le destinazioni raggiungibili dal Catullo con la compagnia, 15 delle quali in esclusiva. Un trend di crescita più che positivo, che riconferma gli ottimi risultati registrati da Volotea a Verona durante il periodo gennaio – settembre 2018: sono stati oltre 585.000 i passeggeri trasportati dal vettore, circa 150.000 in più (+33%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
“La nostra offerta a Verona si fa ancora più ricca grazie a questi 2 nuovi collegamenti – afferma Valeria Rebasti, Commercial Country Manager Italy & Southeastern Europe di Volotea –. Il Catullo, dove ci riconfermiamo come prima compagnia per numero di destinazioni collegate, si attesta così come uno scalo di importanza strategica per i nostri piani di sviluppo e proprio qui abbiamo basato i primi 4 Airbus A319 in Italia”.
Durante il 2019 dal Catullo sarà possibile decollare a bordo della flotta Volotea verso 21 destinazioni, 10 in Italia (Alghero, Bari, Cagliari, Catania, Lamezia Terme, Lampedusa, Napoli, Olbia, Palermo e Pantelleria) e 11 all’estero tra Spagna (Ibiza, Minorca e Palma di Maiorca), Grecia (Atene, Creta, Mykonos, Santorini e Zante – novità 2019), Irlanda (Cork), Portogallo (Faro) e Malta (novità 2019).
“Per l’aeroporto di Verona è una grande soddisfazione condividere la crescita di Volotea attraverso il contributo che la compagnia sta dando a rilancio dello scalo che nel 2018 registra una crescita di passeggeri a doppia cifra – dichiara Camillo Bozzolo, Direttore Commerciale Aviation del Gruppo Save -. Volotea, che fa base sia a Venezia che a Verona, conferma con i dati e le prospettive oggi presentati la bontà della strategia perseguita dal Gruppo SAVE per uno sviluppo armonico e complementare degli scali del Polo aeroportuale del Nord Est che soddisfa le esigenze dei territori di riferimento”.

Trasporti-Italia.com – 19/10/2018

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