Zoppas (Confindustria Veneto) “Tav nel 2021? Scherzano con il fuoco”

Leggo oggi che verrà realizzato quanto chiediamo noi imprenditori, ossia la tratta veneta della Tav Verona-Padova. Solo che verrà realizzata dopo il 2021! Non è il momento di scherzare con il fuoco. Non ci interessa di chi sarà il merito della sua realizzazione post 2021, ma ci interessa che si inizi immediatamente.

“Leggo oggi che verrà realizzato quanto chiediamo noi imprenditori, ossia la tratta veneta della Tav Verona-Padova. Solo che verrà realizzata dopo il 2021! Non è il momento di scherzare con il fuoco. Non ci interessa di chi sarà il merito della sua realizzazione post 2021, ma ci interessa che si inizi immediatamente il processo di progettazione e cantierizzazione, senza tempi morti”.

Così Matteo Zoppas, leader degli imprenditori veneti, attacca sulla questione alta velocità a est di Milano. “Altrimenti – aggiunge polemico – siamo come quelle persone che dicono di volersi mettere a dieta ma la inizieranno comunque dal giorno dopo. Se non siamo capaci di sbloccare i cantieri già aperti, figuriamoci cosa succederà per ciò che verrà fatto dopo il 2021”.

Sono gli imprenditori che creano lo sviluppo economico dal quale si genera occupazione, rivendica il capo di Confindustria Veneto, “queste risposte non sono coerenti con le esigenze del territorio produttivo”. Le infrastrutture, avverte ancora, sono “opere fondamentali per restare competitivi in un mercato ormai internazionale”, per questa ragione “devono avere la precedenza. Devono essere realizzate nell’immediato”.

L’appello degli industriali veneti, conclude Zoppas “è che vengano riviste le priorità e le tempistiche dello sviluppo della Tav per tratta Verona-Padova. Ciò che può accadere tra oggi, il 2021 e quando forse potrà partire l’opera… lascia un certo amaro in bocca”.

Il Piccolo/Nordest Economia – 18/05/2019

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