Venezia: la bocca del porto di ‘Malamocco’ sarà liberata da fanghi

Da rimuovere 650mila metri cubi sedimenti

A Venezia si tornerà a scavare dai fanghi la bocca di porto di Malamocco (interessata da una parte delle paratoie del Mose). I lavori a carico dell’Autorità portuale hanno avuto il via libera da un’ordinanza della Capitaneria di porto.

L’intervento avrà una durata di circa 12 mesi e si prevede di dare avvio alle operazioni di escavo già entro la fine della prossima settimana. I lavori sono stati aggiudicati con procedura aperta a ditte specializzate del settore.

“Sono serviti tre anni di intenso lavoro per superare un lungo periodo caratterizzato da inspiegabili ritardi nel ripristino dell’accessibilità nautica dei porti veneti – afferma Pino Musolino, Commissario Straordinario dell’Autorità portuale -. Oggi finalmente arriva l’ultimo via libera nell’iter autorizzativo all’escavo del canale Malamocco Marghera, la principale arteria di comunicazione del porto veneziano, che potrà così essere liberato da circa 650 mila metri cubi di sedimenti, invertendo il naturale processo di interramento che rischiava di minare in modo irreparabile la competitività del nostro scalo”.

Ansa/Mare – 27/11/2020

© Riproduzione riservata