Polo intermodale di Ronchi dal Cipe ok al secondo lotto

L’opera che collegherà l’aeroporto alla stazione ferroviaria è in fase di realizzazione. Serracchiani: cantiere strategico, adesso può essere completato in tempi brevi.

Il Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) ha pubblicato la delibera numero 57 con cui viene definitivamente formalizzato il finanziamento del progetto, presentato dalla Regione e dall’Aeroporto del Friuli Venezia Giulia, relativo al secondo lotto dei lavori per la realizzazione del Polo intermodale annesso al Trieste Airport, per un importo complessivo di 6,9 milioni di euro. «Lo scorso 23 gennaio abbiamo dato avvio ai lavori del primo lotto – ha ricordato la presidente della Regione Debora Serracchiani – e adesso abbiamo ricevuto la positiva conferma che tutto il lavoro impostato nel corso dello scorso anno ha visto i suoi frutti. Un’opera strategica per i trasporti, in attesa da anni di sbloccarsi e dei finanziamenti, vede oggi tutti gli elementi necessari per essere realizzata in tempi brevi e in modo completo, ovvero I e II lotto assieme. L’aver avuto un progetto immediatamente cantierabile da presentare al Cipe ci ha consentito di rientrare subito nel circuito dei finanziamenti del Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc) nazionali, grazie all’impegno preso dal Governo nei nostri confronti». «Considerando che al nostro arrivo il progetto era finanziato solo per il primo lotto, non c’era nemmeno la previsione della rotatoria sulla Sr14, recentemente realizzata, e non era pronta nemmeno una bozza dell’accordo di programma tra Regione, Provincia di Gorizia, Comune di Ronchi dei Legionari e Aeroporto – ha commentato l’assessore regionale alle Infrastrutture Mariagrazia Santoro – oggi ci troviamo di fronte a un importante traguardo che ci consentirà di consegnare ai cittadini e al territorio un’opera fondamentale». «Il cantiere procede molto bene e velocemente – ha aggiunto Santoro – come è visibile a vista d’occhio passando lungo la strada regionale. Con questo finanziamento saremo in grado di dare continuità ai lavori e giungere a un’opera completa alla fine del cantiere senza dividere in due fasi le lavorazioni». Santoro ha inoltre rilevato che «sono state realizzate tutte le opere di fondamenta del parcheggio multipiano, il parcheggio multipiano è quasi al 50 per cento ultimato in elevazione, sono state eseguite al 90 per cento le opere fondazione della passerella pedonale sopraelevata di collegamento tra l’aerostazione, il multipiano, la stazione degli autobus e la fermata ferroviaria e sono iniziati i lavori in sedime ferroviario per la costruzione della fermata». Per un costo complessivo di 17,2 milioni di euro (di cui 13,9 di importo globale delle opere), la costruzione del polo è stata divisa in due lotti. Il primo vale 10,3 milioni, mentre il secondo 6,9 milioni. Trieste Airport sarà così uno degli otto scali in Italia collegati alla rete ferroviaria.

Messaggero Veneto – 20.04.2017

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