Milano-Cortina 2026: al viceministro Morelli il coordinamento delle infrastrutture per le Olimpiadi

“Auguro buon lavoro al viceministro Morelli. Oggi è un giorno importante per i Giochi Olimpici e Paralimpici Milano-Cortina 2026, perché dopo due anni di attesa viene assegnata la delega a colui che dovrà seguire da vicino tutto il coordinamento e lo sviluppo infrastrutturale che ruota attorno all’evento a cinque cerchi”.

Lo afferma il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, esprimendo soddisfazione per le deleghe assegnate dal Consiglio dei Ministri all’Onorevole Alessandro Morelli. Il Viceministro, oltre alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, si occuperà di Codice della Strada, interventi stradali, infrastrutture idriche, edilizia scolastica e dovrà coordinare i commissari di Anas.

Ora c’è bisogno di premere sull’acceleratore per dare il via alle grandi infrastrutture di servizio alle Olimpiadi, che segneranno la ripartenza di tutta la montagna veneta; una rinascita dell’intero territorio bellunese dopo la battuta di arresto causata dall’epidemia – continua Zaia -. Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha già ricevuto il nostro dossier contenente la lista degli interventi infrastrutturali necessari a garantire l’accessibilità alle venue di gara. Penso alla variante di Longarone e di Cortina, ai collegamenti ferroviari e alle stazioni olimpiche. Il punto di partenza per la valorizzazione dei diversi centri urbani, per garantire una porta d’accesso veloce e sicura agli impianti, con un’attenzione particolare al tema ambientale”.

“Sono certo che il Viceministro darà impulso a questa grande opportunità per il Paese, costituendo e formalizzando in tempi rapidi anche la società Infrastrutture, la quale dovrà occuparsi della realizzazione delle opere olimpiche – spiega Zaia -. Per tutto l’Arco Alpino questa è un’occasione unica, per dimostrare al mondo intero la capacità di fare sistema e affrontare una sfida che avrà un impatto rilevante sul PIL nazionale nel medio/lungo periodo. Un patrimonio che si tradurrà in eredità stabile anche per le nostre generazioni future”.

“Cortina che ritorna ad avere un ruolo da protagonista nelle competizioni sportive invernali dopo i successi del 1932, con i Campionati mondiali di sci alpino, e del 1956, con la VII edizione dei Giochi olimpici invernali. Un Veneto che dimostrerà, ancora una volta, la sua capacità di fare sistema nel cogliere le opportunità di sviluppo”. Questo il commento del’assessore regionale alle Infrastrutture e Vicepresidente, Elisa De Berti.

“Per il Veneto è un’ottima notizia perché ci consente di entrare nel vivo del progetto olimpico, che fra cinque anni darà il via a qualcosa di eccezionale e di rivoluzionario per tutta l’area alpina della nostra Regione – commenta la Vicepresidente De Berti -. Con il Viceministro affronteremo il tema delle smart road, per individuare soluzioni viabilistiche che riducano definitivamente il traffico all’interno dei centri urbani delle Dolomiti e offrire così strade più sicure e veloci, soprattutto nei giorni di maggior afflusso. Penso soprattutto allo sviluppo della Variante di Longarone e di Cortina: due interventi prioritari in vista delle Olimpiadi, perché daranno risposte concrete alle esigenze dei residenti e a quelle del turismo, in previsione dell’apertura di nuovi impianti di risalita”.

Veneto Report – 02/05/2021

© Riproduzione riservata