Superstrada Valsugana-Bassano

La superstrada “Nuova Valsugana” è individuata nel Piano Regionale dei Trasporti della Regione Veneto del 2004 (adottato) e dalla Variante a valenza paesaggistica al Piano Territoriale Regionale di Coordinamento del 2013 (adottata).

Il progetto ha una lunghezza complessiva di 37 km e prevede la realizzazione di una superstrada a pedaggio. L’itinerario si sviluppa da Castelfranco Veneto (Tv), all’incrocio delle Strade Regionali 53 e 245, per poi attraversare i comuni di Castello di Godego (Tv), Loria (Tv), Mussolente (Vi), Cassola (Vi), Romano d’Ezzelino (Vi), Pove del Grappa (Vi), Solagna (Vi), San Nazario (Vi), fino allo svincolo di San Martino (Vi) dove si innesta sulla Statale 47 “Valsugana”.

Il percorso è suddiviso in due tratti. Il primo, a monte, prevede una sezione stradale prevalentemente a tre corsie per senso di marcia, con 4 gallerie connesse da tre ponti. Il secondo, a valle, percorre il tratto tra la Strada regionale 53 presso Castelfranco Veneto fino alla Superstrada Pedemontana Veneta, con sezione a una corsia per senso di marcia.

L’intervento, secondo la Regione Veneto, permette un più efficiente collegamento tra Trentino Alto Adige e Veneto. Inoltre decongestiona la viabilità ordinaria dall’aumento del traffico leggero e pesante nell’area della Valsugana una volta che sarà realizzata la Superstrada Pedemontana Veneta.

 

L'iter dell'opera è sospeso poichè la Regione Veneto ha avviato un processo di verifica della sussistenza del preponderante interesse pubblico e la rispondenza alle attuali esigenze di programmazione regionale e sostenibilità economica-finanziaria (art. 4, L.R.n.15 del 2015). Attualmente vi è un progetto preliminare, valutato positivamente dalla Commissione VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) del Ministero dell’Ambiente ma con alcune criticità da risolvere. Le prescrizioni richiedono approfondimenti rispetto al tema dell’inquinamento acustico e dell’aria, agli impatti sull’ecosistema (poichè attraversa aree SIC e ZPS) e interventi di mitigazione da attuare.

Dalla stipula del Contratto di Concessione si stimano circa 7 anni. Tale periodo è stato sostanzialmente suddiviso in tre parti: progettazione esecutiva nei primi due mesi, realizzazione delle opere nel tratto nord partendo da Bassano circa 4 anni e l’ultimo tratto verso Castelfranco Veneto 3 anni.
1 miliardo di euro circa. L’investimento è previsto interamente a carico del soggetto che si aggiudicherà la concessione in project financing (durata prevista di 40 anni).

L'associazione temporanea d’imprese che ha proposto il progetto preliminare alla Regione Veneto è costituita dalla società Pizzarotti & C. Spa, Ing. Mantovani Spa, Cis Compagnia Investimenti Sviluppo Spa, Cordioli Spa.
Nella seconda metà del 2012 è proceduto il confronto con gli enti locali interessati dalla Nuova Valsugana rispetto al progetto preliminare. Pur non essendo direttamente interessante dal passaggio dell'opera, le amministrazioni locali della provincia di Trento hanno espresso la propria contrarietà alla sua realizzazione, a causa del possibile aumento di traffico nel proprio territorio conseguente alla costruzione della nuova Valsugana. Contrarietà all’opera sono inoltre emerse localmente nelle aree venete attraversate dal percorso, a causa dell'impatto ambientale della costruzione dell'infrastruttura.