Autostrada Cimpello-Gemona

L’autostrada Cimpello-Gemona è individuata nel Piano Regionale dei Trasporti del 2011 e nel Piano di Governo del Territorio del 2013 della Regione Friuli Venezia Giulia. Il raccordo della lunghezza di 58 chilometri dovrebbe collegare l’autostrada A28, in prossimità dello svincolo di Cimpello, all’autostrada A23, all’altezza di Gemona (Ud), passando per Sequals (Pn).

In base allo studio di fattibilità, l’opera si dovrebbe comporre di due parti:

-la sezione Cimpello-Sequals, che attualmente si compone di una superstrada a due corsie di circa 30 km, dovrebbe venire raddoppiata, divenendo un’autostrada a due corsie per senso di marcia;

-la sezione Sequals-Gemona sarà invece un tratto autostradale realizzato ex novo tra i comuni di Castelnuovo, Pinzano, Forgaria. Per questa sezione, in buona parte collinare, sono previsti tratti in galleria e 2 viadotti di 450 e di 380 metri sopra il fiume Tagliamento.

Il progetto prevede due barriere a Zoppola (Pn) e a Majano (Ud) e tre caselli intermedi ad Arzene (Pn), Spilimbergo (Pn) e Sequals (Pn).

L’obiettivo dell’opera è rendere più rapidi e immediati i collegamenti tra l’area pedemontana del Friuli Venezia Giulia e del Veneto orientale con la A23 e l’Austria. La nuova autostrada si inserisce infatti nell’arco pedemontano compreso tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, già oggetto di grandi progetti di viabilità come la Superstrada Pedemontana Veneta, e la stessa A28 recentemente completata.

La nuova Giunta regionale Friuli Venezia Giulia insediatasi dopo le elezioni di aprile 2013 ha bloccato l’iter per la realizzazione della Cimpello-Sequals-Gemona non considerandola più un’opera strategica. Sul destino dell’opera pesa la situazione dell’iter per la terza corsia della A4 e del relativo piano finanziario di Autovie Venete, che attendono di concludere un accordo con gli istituti bancari per il finanziamento dei lavori sulla A4.  
Per la realizzazione dell’opera sono stati stimati 5 anni di lavori, a partire dal momento in cui saranno aperti i primi cantieri.
975 milioni di euro
La concessionaria Autovie Venete sconta forti difficoltà nel concludere un accordo con gli istituti di credito per il finanziamento della terza corsia della A4 Venezia-Trieste. La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia (che controlla Autovie Venete) ha quindi deciso il congelamento del progetto per la Cimpello-Sequals-Gemona. Tale opera, infatti, una volta realizzata, potrebbe sottrarre traffico e pedaggi alla Trieste Venezia, rendendo ancora più problematica per Autovie Venete la conclusione di un piano di finanziamento con le banche per portare avanti i lavori per la terza corsia. Inoltre sono emerse opposizioni da parte di alcuni Comuni e da gruppi di cittadini residenti lungo il percorso. Le ragioni addotte vertono soprattutto sull’impatto ambientale dell’autostrada, in particolare lungo il tratto di affiancamento e attraversamento del fiume Tagliamento.