Alta Velocità-Alta Capacità Milano-Verona

I percorsi tracciati sulle mappe sono da considerarsi come puramente indicativi.

La sezione ferroviaria ad AltaVelocità/Alta Capacità compresa tra Milano e Verona ha una lunghezza complessiva di 139 chilometri ed è stata suddivisa in tre lotti. Consentirà una velocità di percorrenza di 300 km/h e una riduzione dei tempi di percorrenza di circa il 25%.

 

 

Verona-Brescia. Il progetto preliminare del tratto prevede circa 73 km di lunghezza e 2 interconnessioni con la linea storica esistente lunghe complessivamente circa 7 km. Ulteriori 10 km di attraversamento urbano collegheranno la linea alla stazione di Verona.

 

 

Brescia-Treviglio. La sezione (da aprile 2011 in corso di realizzazione) è lunga circa 39 km. In base al progetto definitivo, questo tratto attraverserà 20 comuni nelle province di Milano, Bergamo e Brescia, si innesterà nel nodo di Brescia tramite i 12 km dell’interconnessione Brescia Ovest per poi raggiungere la stazione di Brescia con ulteriori 7 km di attraversamento urbano in affiancamento alla linea ferroviaria esistente.

La Brescia-Treviglio inizia dall’interconnessione di Treviglio Ovest, nel comune di Cassano d’Adda, sovrappassa la linea Treviglio-Cremona e dopo circa 8 km va a correre in affiancamento all’autostrada in costruzione Brebemi.
Milano-Treviglio. La sezione della lunghezza di 27 km tra Milano e Treviglio (Bergamo) è già in esercizio dal 2007.

 

La linea AV/AC Milano-Verona si svilupperà complessivamente per circa 140 km secondo quanto previsto dal progetto preliminare approvato dal CIPE nel dicembre 2003. Il Consorzio Cepav2 ha firmato una convenzione nel 2011 con cui ha assunto l’incarico della realizzazione dell’opera.

Treviglio-Brescia E’ in corso di realizzazione da aprile 2011 ed è attesa la ultimazione nel 2016. L’intervento riguarda i 39 km del tratto e i 12 km dell’interconnessione di Brescia Ovest. Il progetto definitivo della sezione tra Treviglio e Brescia è stato approvato dal CIPE nel settembre 2009. Ad aprile 2011 è stato sottoscritto l'Atto Integrativo con il General Contractor Cepav2 che ha dato avvio alla realizzazione dei lavori di un primo lotto costruttivo, come autorizzato dal CIPE nel novembre 2010 secondo quanto previsto per le opere ricomprese nei progetti prioritari lungo i corridoi europei TEN-T. A gennaio 2013 si è dato avvio alla realizzazione anche del secondo ed ultimo lotto costruttivo della sezione.   Verona-Brescia E’ attesa l’approvazione del progetto definitivo del tracciato da parte del Cipe, mentre entro la fine del 2014 dovrebbe essere firmato l’Atto integrativo tra Rfi e il general contractor Cepav2. I primi cantieri dovrebbero essere aperti nel 2015. Secondo le stime di Rfi, i lavori dovrebbero richiedere 87 mesi per il completamento.  
Inizio lavori Treviglio-Brescia: aprile 2011. Brescia-Verona: 2015 (stima di Rfi) Consegna dell’opera Milano-Treviglio: luglio 2007 Treviglio-Brescia: 2016.

Costo dell’Opera

Costo Treviglio-Brescia: 2.050 milioni di euro Verona-Brescia: 2.600 milioni di euro (stima relativa al solo progetto preliminare)

Soggetti coinvolti

RFI – Governo – Regione Lombardia - Regione Veneto – Enti locali Titolare della realizzazione della Treviglio-Brescia è Cepav2, consorzio a maggioranza Saipem, società del gruppo Eni, che detiene il 52%, e da Pizzarotti (24%), Condotte (12%) e Maltauro (12%).
Le criticità concernono la sezione Brescia-Verona, ancora ferma allo stadio di progetto preliminare. Oggetto delle critiche di alcuni enti locali sono i lavori di attraversamento dell’area delle colline moreniche a cavallo tra le province di Mantova e Verona, che dovrebbero comportare, in base al progetto preliminare, un tunnel a due canne, e dell’area vitivinicola della Lugana a Sud del Garda. In particolare, nel 2012, la Provincia di Brescia e il Comune di Desenzano hanno proposto una modifica del tracciato previsto nel progetto preliminare che aggiri a Sud l’area delle colline moreniche per entrare nel veronese all’altezza di Villafranca.