Il governo italiano blocca le attività crocieristiche

Stabilito il fermo delle navi da crociera di bandiera italiana e il blocco dell’arrivo nei porti italiani delle navi da crociera di bandiera straniera

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nell’ambito delle misure per contenere la diffusione del virus Covid-19, ha stabilito il fermo di tutte le navi da crociera di bandiera italiana. Ieri sera la ministra Paola De Micheli ha firmato un apposito decreto con cui si sospendono i servizi di crociera per le navi passeggeri italiane ed inoltre si blocca l’arrivo nei porti italiani delle navi da crociera battenti bandiera straniera.

Per le navi battenti bandiera italiana, le società di gestione, gli armatori e i comandanti delle navi italiane, una volta adottate tutte le misure di prevenzione sanitaria disposte, sono tenuti a sbarcare tutti i passeggeri presenti a bordo nel porto. La procedura di sbarco prevede che i passeggeri italiani non positivi al Covid-19 possano rientrare con i dispositivi di sicurezza alle loro abitazioni con mezzi non di linea organizzati dall’armatore per avviare il periodo di sorveglianza sanitaria fiduciaria domiciliare. Da quel momento, le navi battenti bandiera italiana non potranno più imbarcare passeggeri fino almeno al prossimo 3 aprile. Per i passeggeri non positivi al Covid-19, ma stranieri, l’armatore dovrà organizzare il rientro in patria con mezzo non di linea. Per gli eventuali passeggeri positivi, o entrati a stretto contatto con un caso positivo, valgono le disposizioni sanitarie già vigenti, salvo diverse determinazioni dell’autorità sanitaria.

Inoltre le navi passeggeri battenti bandiera straniera impegnate in servizi di crociera non potranno più fare ingresso nei porti nazionali. Le disposizioni del decreto verranno applicate da oggi a partire dalla nave Costa Luminosa battente bandiera italiana in arrivo nel porto di Savona e si applicheranno fino a 3 di aprile salvo proroga.

InforMare – 20/03/2020

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