Grandi navi a Venezia Porto,stiamo studiando procedura bando offshore

Per risolvere il caso della navi da crociera in laguna

Sono le difficoltà dovute ad una procedura nuova e complessa ad aver impedito finora la partenza (prevista il 31 maggio) del bando internazionale di idee per un nuovo port off shore nella laguna che risolva il problema dell’attracco delle grandi navi a Venezia. “Una procedura nuova, di cui – ha detto il neo presidente del porto, Lino De Blasio – bisogna comprendere bene gli aspetti e per ora non c’è stata materialmente la possibilità”.

Di Blasio ha spiegato che l”offshore “non è una novità.

Quando lo Stato decide di realizzare un’opera di questo tipo la considera rispetto a tutte le Autorità portuali. Per quanto riguarda la fattibilità lo facciamo predisponendo un concorso di idee”. “Dobbiamo rendere compatibile – ha aggiunto -‘ il traffico all’interno dell’area adriatica. Il Mose ha definito i fondali utilizzabili, non c’è flessibilità, i 12 metri sono un elemento fisico non elastico”. Per questo, le soluzioni saranno esplorate: “la lievitazione dei costi è un elemento da studiare per riconnettere passeggeri e merci. Però non ho una visione personale, siamo una pubblica amministrazione”.

Ansa/Mare – 03/06/2021

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