A22: Mit, nuovo assetto interamente pubblico o gara nel 2021

De Micheli, subito obiettivo avvio nuova concessione trentennale

La norma prevede – spiega il Ministero – il versamento rateale fino all’anno 2028 delle somme accantonate nel cosiddetto “fondo ferrovia” già previsto dall’articolo 130 del disegno di legge di bilancio 2021, e che il versamento della somma di 300 milioni di euro, corrispettivo della concessione per gli anni 2018-2020, divenga entro l’anno 2024, anziché in un’unica soluzione. In questo modo si consente alla concessionaria di conservare la liquidità di cassa necessaria per l’immediata realizzazione degli investimenti già a partire dall’anno 2021. Si tratta dell’ultimo tentativo diretto ad agevolare l’attuazione dell’accordo di cooperazione, in relazione al quale si sta valutando la possibilità di apportare alcune modifiche o integrazioni, spiega il Mit, aggiungendo che, qualora anche questo tentativo non dovesse andare a buon fine, l’unica alternativa compatibile con la disciplina europea è rappresentata dall’espletamento di una procedura di evidenza pubblica. Anche nello scorso ottobre la Commissione Europea ha escluso categoricamente la legittimità di un rinnovo della concessione in favore di Autobrennero nella sua attuale compagine societaria.

Ansa/Trentino A.A. – 27/11/2020

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