Cairo: occasione per l’Italia. Ghedina: formeremo giovani
La coesione di Veneto, Lombardia e Trentino Alto Adige
Ed è proprio la coesione di Veneto, Lombardia e Trentino Alto Adige (quest’ultimo a fasi alterne) che hanno convinto i commissari. «Perché abbiamo scelto l’Italia? Perché le persone hanno fatto la differenza» ha detto Morariu, ovvero colui che ha guidato la commissione di valutazione del Cio. «C’erano due Paesi importanti e c’erano molte caratteristiche in comune, ma in Milano-Cortina abbiamo trovato l’eccellenza, con professionisti mossi da tanta passione, da competenze e conoscenze. Persone che volevano impegnarsi e avevano la volontà di riuscirci», ha concluso Morariu. «Abbiamo fatto tutto con un budget minimo, abbiamo lavorato molto con i territori coinvolti, ma abbiamo osato e questo ha fatto la differenza» ha rimarcato il presidente del Coni, Malagò, che ha poi sottolineato difficoltà ma al tempo stesso chance nell’organizzare un evento che coinvolte più Regioni: «Allargare il territorio può essere un rischio, per la logistica e le distanze. Ma abbiamo scelto uno spazio diffuso per poter utilizzare le strutture esistenti unite al background e alle competenze di alcuni territori già rodati».«Le Olimpiadi saranno una grandissima opportunità per tutto il Paese — ha detto il governatore della Lombardia, Attilio Fontana —. Con il grande evento di Expo, Milano ha potuto mostrare il meglio di sé e spero che ci sia una continuità tra l’evento del 2015 e le Olimpiadi del 2026». «Vogliamo sia l’Olimpiade della sostenibilità, dello spreco zero, dell’investimento sui territori e della crescita», ha rimarcato invece Cristiano Corazzari, assessore allo Sport della Regione Veneto. Una lettura condivisa dal sindaco di Cortina, Gianpietro Ghedina, ormai celebre per il suo (gelido) tuffo nel lago di Ginevra per festeggiare la vittoria dei Giochi. «Cortina ricorda ancora l’ultimo evento del 1956 — ha spiegato — E ancora una volta costruiremo qualcosa per il futuro, per i nostri ragazzi». Come? Dando loro uno spazio di crescita professionale: «Formeremo giovani, creeremo una classe dirigente, genereremo lavoro sostenibile». Detta con quattro parole: «Saremo volano per l’economia». Touché.Corriere del Veneto – 12/10/2019
© Riproduzione riservata