Il presidente dell’Autorità Portuale Di Biasio in visita al sindaco Ferro

Il sindaco Alessandro Ferro e il vicesindaco Marco Veronese nella mattinata di ieri hanno accolto, presso la sala consiliare del Municipio, il nuovo presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale – Porti di Venezia e Chioggia, Fulvio Lino Di Blasio e il segretario generale Martino Conticelli.

«È stato un incontro cordiale e l’occasione per fare il punto della situazione sulle problematiche e potenzialità della città – ha detto il sindaco Alessandro Ferro – tra i vari temi, abbiamo ribadito la nostra collaborazione tra amministrazioni e che Chioggia è interessata a fare parte di una rete di croceristica diffusa, in particolare fluviale, con scalo ai Saloni. Un settore che certamente porterebbe benefici a tutta la città».

«Un altro argomento da non dimenticare è quello della Zona Logistica Semplificata (ZLS) che, a livello regionale, è stata individuata nell’area Porto di Venezia e Rodigino – ha aggiunto il vicesindaco Marco Veronese – il nostro territorio è di collegamento e potremmo, come porto di Chioggia, fare la nostra parte a beneficio del progetto, considerando un possibile sviluppo anche della tratta ferroviaria Chioggia-Rovigo da più parti auspicato. L’Autorità di Sistema sta, inoltre, valutando la viabilità di via Maestri del Lavoro in Val da Rio – ha concluso il vicesindaco – per un’eventuale ipotesi di spostamento del deposito autobus in area portuale, come da richiesta di Actv e Arriva Veneto».

Chioggia News 24 – 18/06/2021

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Enac-Enav-AdR: lettera di intenti per lo sviluppo dell’Urban Air Mobility

Enac, Enav e Aeroporti di Roma hanno sottoscritto oggi un accordo per lo sviluppo dell’Urban Air Mobility (Mobilità Aerea Urbana). Lo scopo è quello di disciplinare le modalità di collaborazione tra le parti per lo scambio reciproco di informazioni, anche per la valutazione di successive eventuali iniziative congiunte in materia, finalizzato alla definizione del miglior contesto normativo, operativo e infrastrutturale per lo sviluppo di servizi Urban Air Mobility che siano efficienti, sicuri, sostenibili e interoperabili con le infrastrutture aeroportuali e con quelle di trasporto pubblico, con riferimento all’area metropolitana di Roma e ai collegamenti tra i due aeroporti della capitale e il centro città.

La Urban Air Mobility è, infatti, un concetto tecnologico e operativo in fase di sviluppo inerente il complesso dei nuovi servizi, tecnologie, infrastrutture e soluzioni per il trasporto di persone, merci e forniture, anche medicali, attraverso l’utilizzo di velivoli elettrici, particolarmente innovativi e ambientalmente sostenibili, a decollo e atterraggio verticale instradati in corridoi aerei dedicati ai loro spostamenti, ottimizzando i tempi di viaggio, riducendo i consumi e le emissioni e migliorando la qualità della vita.

L’accordo si inquadra nella più ampia iniziativa portata avanti dall’Enac denominata “Creation of an Italian ecosystem for Advanced Air Mobility (AAM)”- ‘Creazione di un Ecosistema italiano per la Mobilità Aerea Avanzata – con le istituzioni di riferimento e i principali player del settore, per lo sviluppo dei nuovi concetti operativi tenendo conto delle esigenze dei territoriali, delle necessità di regolazione e delle nuove tecnologie per l’abilitazione di un ecosistema che guidi la nazione verso la terza dimensione della mobilità, quella verticale, e che permetta all’Italia di giocare un ruolo da protagonista nell’adozione e fornitura di prodotti di mobilità aerea integrate, favorendo la crescita di un ambiente attrattivo per le attività di sperimentazione e abilitazione di tecnologie innovative.

Trasporti-Italia.com – 18/06/2021

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L’Italia torna a viaggiare: traffico sulle autostrade in aumento del 65,7% per i leggeri, quasi 20% per i pesanti

Aumentano le percorrenze autostradali del 65,7% per i mezzi leggeri e di quasi il 20% per i mezzi pesanti nel periodo 19 gennaio-2 giugno 2021 vs il corrispondente periodo del 2020.

Lo confermano i dati dell’Infoblu Mobility Trend, il nuovo focus sui trend della mobilità in Italia promosso da Infoblu, società del gruppo Telepass, che intende fotografare i movimenti di traffico sulla rete autostradale e stradale italiana.

Le indicazioni generali confermano che nel confronto con lo scorso anno, sia mese su mese, che dall’inizio dell’anno al 2 giugno, c’è stata una forte ripresa del traffico. L’incremento è stato molto più marcato sui veicoli leggeri che avevano subito maggiori restrizioni nel corso del primo lockdown.

Nel periodo 19 gennaio-2 giugno 2021, rispetto al corrispondente periodo del 2020, le percorrenze autostradali di questa tipologia di veicoli sono aumentate complessivamente del 65,7%. I mesi che hanno contribuito con un maggior aumento sono in particolare aprile (+363% rispetto allo stesso mese dell’anno prima) e maggio (+143,6% vs lo stesso periodo 2020).

I veicoli pesanti in recupero

Nel periodo preso in esame, le percorrenze autostradali dei mezzi pesanti hanno fatto registrare un incremento di quasi il 20%. Anche in questo caso il mese che mostra il balzo più consistente è aprile.

La variazione dei veicoli pesanti di maggio su aprile 2021 mostra che l’andamento (-0,21%) è posizionato già sui valori massimi compatibili con la ripresa dell’attività economica ed è prevedibile che aumenti in modo sensibile a partire da giugno con la progressiva eliminazione di tutte le restrizioni.

Considerando invece i dati su fascia oraria su tutta la rete stradale, il risultato più evidente è l’incidenza del coprifuoco sul traffico 2021, che ha causato una diminuzione del traffico leggero rispetto al 2020, nonostante il lockdown fosse molto più rigido.

Le differenze fra le varie Regioni, per quanto riguarda i movimenti su tutta la rete stradale, vanno rapportate all’andamento delle restrizioni: le Regioni che hanno subito limitazioni più severe sono generalmente quelle che vedono il maggior incremento di traffico leggero.

A fare registrare i maggiori aumenti di traffico autostradale e stradale sono state Piemonte (+ 71,2% leggeri, + 19,7% pesanti), Liguria (+ 67,1% leggeri, + 15,5% pesanti) e Puglia (+ 63,7% leggeri, + 39,1% pesanti).

In Piemonte e Liguria si sono manifestati andamenti simili con un notevole salto in avanti ad aprile (rispettivamente + 310,6% e +287,2% per i leggeri) e una successiva prosecuzione in positivo con la Regione della Riviera che ha potuto beneficiare di un +143,4% in occasione del ponte del 2 giugno. Anche nel caso della Puglia il consueto aprile in forte crescita (+229%) ha visto conferme nel mese successivo e a inizio giugno.

Trentino-Alto Adige (+0,6% e +22,6%) in particolare e Val D’Aosta (+29,5% e -0,76%) sono invece le regioni che hanno maggiormente risentito delle restrizioni adottate, soprattutto a causa della chiusura degli impianti sciistici. La differenza tra le due aree è motivata anche dalle diverse politiche frontaliere adottate dai due stati limitrofi (Austria e Francia). Particolarmente penalizzati sono stati i primi mesi dell’anno con Trentino – Alto Adige -47,2% a gennaio e -56% a febbraio per quanto riguarda i mezzi leggeri mentre la Regione del Cervino e del Monte Bianco ha scontato un -26% a gennaio e un -24,5% nel mese successivo.

L’1 e il 2 giugno queste Regioni hanno invece fatto registrare un notevole traffico autostradale e stradale di veicoli leggeri, tra i più intensi della Penisola, con un +102% il Trentino-Alto Adige e un +211% la Val D’Aosta.

Trasporti-Italia.com – 18/06/2021

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Aeroporto di Brindisi: da luglio nuovi collegamenti easyJet per Venezia e Linate

Dal prossimo 19 luglio easyJet opererà due nuovi collegamenti verso l’aeroporto del Salento, da Milano Linate e Venezia. I voli rimarranno attivi fino al 30 settembre con sei frequenze settimanali, escluso il mercoledì.

“L’annuncio del nuovo operativo easyjet su Venezia e Milano Linate – ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Tiziano Onesti – si inserisce nel quadro delineato dal nostro piano strategico, rivisitato alla luce delle conseguenze determinate dalla pandemia. Arricchire l’offerta di collegamenti rapidi, economici, efficaci soprattutto sulla direttrice Nord-Sud, assume un forte e deciso significato in questa delicata fase della ripresa di mobilità della persona, esigenza che si sta manifestando dapprima a livello domestico e poi, pian piano, si consoliderà a livello europeo e mondiale.
I nuovi voli, che si aggiungono alla maggiore offerta che sta caratterizzando questa prima parte della stagione estiva dell’Aeroporto del Salento, soddisfano la domanda proveniente da uno dei bacini più ricchi del nostro Paese”.

Trasporti-Italia.com – 18/06/2021

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Ue: dal 2035 possibile stop per la vendita di auto a benzina e diesel

Il 2035 potrebbe essere l’ultimo anno in cui le case automobilistiche saranno autorizzate a vendere auto a benzina o diesel in Europa. Un nuovo punto del Pacchetto clima del 14 luglio dell’Unione europea, infatti, rischia di contenere tale provvedimento.

Ma la fine della vendita di nuove auto a benzina e diesel segnerebbe una rivoluzione drastica e radicale per il mercato automobilistico.

Un target del 100% del taglio delle emissioni

Nella proposta sui nuovi standard CO2 la Commissione potrebbe non fermarsi a fissare target per il 2030. Recentemente era stata menzionata la possibilità di fissare un target al 2030 di 40 grammi di CO2 al chilometro, che significherebbe una riduzione delle emissioni per le auto nuove del 60% rispetto a oggi. Aggiungere un target del 100% al 2035 significherebbe la fine dei motori diesel e benzina.

Per la neutralità climatica al 2050 “secondo l’Agenzia Internazionale per l’Energia tutte le nuove auto immesse sul mercato globale dovranno essere a emissioni zero entro il 2035 – spiega il presidente della Commissione ambiente dell’Europarlamento Pascal Canfin – e i produttori europei hanno bisogno di un chiaro segnale politico.

Dall’Acea, l’associazione Ue dei costruttori, emerge scetticismo: “Sono solo indiscrezioni, aspettiamo la proposta”.

Trasporti-Italia.com – 18/06/2021

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EasyJet potenzia i voli da Venezia per la Grecia e la Spagna

17 Giugno 2021

Dal 19 luglio fino al 30 settembre sono previsti tre collegamenti a settimana con Ibiza e Rodi, due con Cefalonia e sei con Brindisi

Con EasyJet, dall’aeroporto Marco Polo di Venezia, sarà possibile volare verso un numero ancora maggiore di destinazioni, tra le preferite per le vacanze estive.

Dal 19 luglio fino al 30 settembre, infatti, sono previsti 3 collegamenti a settimana con Ibiza e Rodi (rispettivamente martedì, giovedì, sabato, e lunedì, mercoledì, venerdì), 2 con Cefalonia (giovedì e domenica) e 6 con Brindisi (tutti i giorni, tranne il mercoledì).

Recentemente, inoltre, la compagnia ha annunciato che, dal prossimo 31 luglio, tornerà operativo il collegamento tra l’aeroporto Marco Polo di Venezia e lo scalo di Santorini (Fira), con 3 partenze settimanali ogni martedì, mercoledì e sabato. Con l’aggiunta delle nuove rotte, salgono a 16 le destinazioni nazionali e internazionali raggiungibili dal Marco Polo con voli EasyJet.

Nordest Economia – 17/06/2021

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