Porti: Venezia; Zincone, l’off shore per mantenere i traffici

Legame con quello di Montesyndial al quale si sta già lavorando

“Dalle ultime decisioni politiche vi è l’idea di trasportare le crociere, oppure le merci fuori dalla laguna, e quindi rientra prepotentemente in campo l’idea di un off-shore. Al quale, tra l’altro è legato l’off shore di Montesyndial al quale si sta già lavorando”. Così Cinzia Zincone, commissario Straordinario del Porto di Venezia e Chioggia, durante il forum di Confindustria Veneto. “In effetti – ha aggiunto – queste sono le condizioni con cui il porto di Venezia può non solo mantenere, senza perdite per l’entrata in funzione del Mose, il proprio traffico, che oggi ammonta a 22-23 milioni di tonnellate di merci, ma anche migliorare questi numeri di una buona percentuale”.

Ansa/Mare – 25/02/2021

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