Nel secondo trimestre di quest’anno la movimentazione delle merci nel porto di Ravenna è cresciuta del +0,7%

Rialzo delle rinfuse liquide. Calo degli altri traffici

Nel secondo trimestre di quest’anno il traffico delle merci movimentato dal porto di Ravenna ha segnato un lieve incremento del +0,7% essendo ammontato a 6,82 milioni di tonnellate rispetto a 6,77 milioni di tonnellate nel periodo aprile-giugno del 2017. La crescita è stata determinata dal rialzo del +8,2% delle rinfuse liquide, attestatesi a 1,22 milioni di tonnellate, prodotto dall’aumento del +14,8% del traffico dei prodotti petroliferi che è stato pari a 731mila tonnellate che ha più che compensato il calo del -3,0% dei prodotti chimici, che hanno totalizzato 213mila tonnellate, mentre le derrate alimentari sono rimaste stabili a 270mila tonnellate (+0,7%).

In calo i traffici negli altri segmenti d’attività dello scalo portuale. Le merci secche sono diminuite del -0,1% a 4,56 milioni di tonnellate, di cui 1,71 milioni di tonnellate di prodotti metallurgici (+1,0%), 1,44 milioni di tonnellate di materiali da costruzione (-15,1%), 604mila tonnellate di derrate alimentari (+0,5%), 405mila tonnellate di prodotti agricoli (+51,2%), 272mila tonnellate di concimi (+43,6%) e 98mila tonnellate di combustibili e minerali solidi (+14,0%). Il traffico containerizzato è stato di 634mila tonnellate (-3,0%) con una movimentazione di contenitori pari a 59mila teu (-3,1%). Il traffico dei rotabili ha registrato una flessione del -3,4% a 411mila tonnellate.

Nel primo semestre del 2018 il porto ha movimentato complessivamente 13,11 milioni di tonnellate di merci, con una progressione del +0,8% rispetto a 13,01 milioni di tonnellate nella prima metà dello scorso anno, di cui 11,32 milioni di tonnellate di merci allo sbarco (+2,4%) e 1,79 milioni di tonnellate all’imbarco (-8,1%).

Il totale semestrale delle rinfuse liquide è stato di 2,31 milioni di tonnellate (+3,8%), con 1,24 milioni di tonnellate di prodotti petroliferi (-0,8%), 613mila tonnellate di derrate alimentari (+16,3%), 448mila tonnellate di prodotti chimici (+1,2%) e 7mila tonnellate di concimi (+71,1%). Le merci secche sono aumentate del +2,1% a 8,76 milioni di tonnellate, di cui 3,32 milioni di tonnellate di prodotti metallurgici (+3,8%), 2,55 milioni di tonnellate di materiali da costruzione (-6,1%), 982mila tonnellate di prodotti agricoli (+45,8%), 956mila tonnellate di derrate alimentari (-7,7%), 751mila tonnellate di concimi (-1,0%), 154mila tonnellate di combustibili e minerali solidi (+8,7%), 30mila tonnellate di minerali e cascami metallurgici (-41,5%), 10mila tonnellate di prodotti chimici e 15mila tonnellate di altre rinfuse secche (-1,6%). Le merci in container sono calate del -5,4% a 1,23 milioni di tonnellate e sono state totalizzate con una movimentazione di container pari a 110mila teu (-4,4%). Più accentuata la flessione dei carichi ro-ro che sono stati pari a 806mila tonnellate (-9,5%).

Nei primi sei mesi di quest’anno i passeggeri giunti nel porto ravennate a bordo di navi da crociera sono stati 13mila (-11,3%).

InforMare – 06/08/2018

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