Iata: inizio d’anno con robusta crescita per il cargo

La domanda di traffico cargo – misurata in freight tonne kilometers (FTK) – è cresciuta dell’8% nel gennaio di quest’anno rispetto allo stesso mese 2017. Ben al di sopra del tasso di crescita registrato a dicembre (+5,8%).
In crescita del 4,2% la capacità – misurata in available freight tonne kilometers -.
Questi, in sintesi, i dati diffusi da Iata in merito all’andamento del cargo aereo nel primo mese dell’anno, che continua a beneficiare di uno slancio positivo.
“L’anno è cominciato all’insegna della solidità per il cargo aereo, in crescita dell’8% a gennaio. Veniamo del resto da un anno eccezionale, in cui la domanda è cresciuta del 9% – ha commentato Alexandre de Juniac, direttore generale e ceo Iata -. Prevediamo che la domanda si attesti nel 2018 su un più normale 4,5% medio di crescita. Ma ci sono dei fattori potenzialmente contrari all’orizzonte. Il presidente Trump prosegue nel suo intento di imporre sanzioni sulle importazioni di alluminio e acciaio, quindi c’è il rischio reale di una guerra commerciale. Nessuno vince quando si innesca un’escalation di misure protezioniste”.
Tutte le regioni hanno registrato un aumento dei volumi movimentati nel mese di gennaio. In Asia-Pacifico la crescita è stata del 7,7%, dato che risente del rafforzamento della domanda da cui sono interessati i due maggiori esportatori della regione, Cina e Giappone, guidata in parte dalla ripresa economica in Europa. Domanda in crescita del 7,5% in Nord America; del 10,5% in Europa; del 4,4% in Medio Oriente (la regione con tasso di crescita più basso nel mese); +8% in America Latina; +12,9% in Africa.


Trasporti-Italia.com – 09/03/2018

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