Iata: 29,3 miliardi di ricavi in meno nel 2020 per il Coronavirus

Il Coronovirus avrà un forte impatto negativo anche sul trasporto aereo. Secondo le stime della Iata, infatti, la domanda passeggeri subirà una contrazione del 4,7% e di conseguenza le perdite delle compagnie aeree in termini di ricavi saranno pari a 29,3 miliardi di dollari. Naturalmente le più colpite saranno le compagnie dell’Asia Pacifico, per cui si stima una perdita della domanda del 13%. Considerano che la crescita per le compagnie della regione era prevista del 4,8%, l’impatto netto sarà una contrazione dell’intero anno dell’8,2% rispetto ai livelli della domanda del 2019. Ciò si tradurrebbe in una perdita di entrare di 27,8 miliardi nel 2020 per i vettori della regione Asia Pacifico, la maggior parte a carico dei vettori cinesi (12,8 miliardi). Nello stesso scenario, i vettori al di fuori dell’Asia-Pacifico dovrebbero sostenere una perdita di entrate di 1,5 miliardi, supponendo che la perdita della domanda sia limitata ai mercati legati alla Cina. “Sono tempi difficili per l’industria del trasporto aereo – ha commentato Alexandre de Juniac, direttore generale e ceo della Iata -. L’arresto della diffusione del virus è la massima priorità. Le compagnie aeree stanno seguendo le indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e di altre autorità sanitarie pubbliche per mantenere i passeggeri al sicuro, il mondo connesso e il virus contenuto. La forte flessione della domanda a seguito di Covid-19 avrà un impatto finanziario sulle compagnie aeree, particolarmente significativo per quelle impegnate sul mercato cinese. Stimiamo che il traffico globale subirà una contrazione del 4,7% e tale scenario si tradurrebbe in una perdita dei ricavi passeggeri di 29,3 miliardi di dollari. Le compagnie aeree stanno prendendo decisioni difficili per ridurre la capacità e in alcuni casi le rotte. I minori costi del carburante contribuiranno a compensare parte delle entrate perse. Ma sarà un anno molto difficile per il settore”.

 Trasporti-Italia.com – 21/02/2020

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