Trasporti. Prime prove senza passeggeri della nuova linea da Milano a Brescia via Treviglio. E da dicembre prevista l’entrata a regime sulla nuova tratta di 39,6 chilometri. Benefici previsti anche per i convogli regionali
di Edmondo Varani
II treno Frecciarossa 500 di Trenitalia marcia già sulla nuova linea ferroviaria ad alta velocità Treviglio-Brescia che verrà attivata al traffico commerciale con il prossimo orario di dicembre. Si tratta di un convoglio senza viaggiatori a bordo, che da alcune settimane circola sui due nuovi binari. In questi ultimi giorni il treno Frecciarossa 500 sosta all’altezza del casello di Bariano della Brebemi, che corre per buona parte del tracciato in affiancamento alla linea ferroviaria ad alta velocità. I tecnici lo chiamano pre-esercizio di una nuova linea e serve per testarla nei suoi vari aspetti prima di mettervi in circolazione i convogli con a bordo i passeggeri. Tra l’altro Rete ferroviaria italiana per la diagnostica delle sue linee utilizza dei convogli speciali tecnologicamente attrezzati tra cui il treno «Dia.man.te». I lavori su questa nuova tratta di complessivi 39,6 chilometri sono in avanzatissima fase e lo si può vedere bene sia percorrendo la Brebemi, sia viaggiando in treno sulla linea tradizionale verso Brescia. Dove la nuova linea Av, attraverso l’interconnessione di Brescia Ovest, si collega alla stazione ferroviaria di questa città che sarà, dopo Milano, il secondo polo lombardo del sistema ferroviario ad alta velocità delle Fs. Tra i dati ufficiali pubblicati da Rfi, la conferma che la nuova linea è attrezzata con il sistema «Ertms livello 2», un prodotto tecnologico italiano leader mondiale per la sicurezza della circolazione di treni che raggiungono i 300 chilometri orari. Su questa nuova linea Av non sono previste fermate in terra bergamasca perché i Frecciarossa da Milano faranno la prima sosta a Brescia. Non potrebbe essere altrimenti data la specifica tipologia di traffico. Le attese di miglioramento dei pendolari bergamaschi si legano però all’apertura di questa nuova linea perché dovrebbe liberare capacità su quella esistente e che serve la Bassa. Oggi sulla linea in funzione tra Milano e Brescia vi sono mediamente oltre 210 treni al giorno di cui 23 coppie a lunga percorrenza, 55 coppie del servizio regionale e oltre 60 treni merci. Con l’apertura della nuova linea Av, dal prossimo dicembre su quella storica ci sarebbero 5 coppie di treni della lunga percorrenza, 51 coppie di treni regionali e oltre 60 treni merci al giorno. Nel 2022, quindi tra 6 anni, sulla linea utilizzata dai pendolari ci potrebbero stare 75 coppie di treni regionali al posto delle attuali 51, quindi con un incremento del servizio pari al 50%. Dovuto al fatto che i treni della lunga percorrenza saranno tutti Frecciarossa e quindi in corsa sulla nuova linea ad alta velocità. Da Treviglio (ma non passando dalla stazione) a Milano anche le Frecce transiteranno sui 27 chilometri del quadruplicamento realizzato nel 2007. Binari che sono utilizzati anche da tutti i treni delle linee per Brescia, Verona e Cremona e delle due linee del Passante che fanno capolinea a Treviglio. Le attese sono tante, ma i binari tra Milano e Treviglio dovranno bastare per tutti.
L’Eco di Bergamo – 19.07.2016
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